mercoledì 3 giugno 2020

Step 20: nello Zibaldone di Leopardi


In una pagina dello Zibaldone, Giacomo Leopardi ci ha offerto una chiave di lettura per interpretare non soltanto la sua Poesia, ma tutta la grande Letteratura. Anche quando un’opera si limiti in apparenza a illustrare il male di vivere, il suo fine è sempre quello di riaccendere in chiunque legga il desiderio di vivere. Innalzando, così, il suo tasso di vitalità emotiva.

« Hanno questo di proprio le opere di genio, che quando anche rappresentino al vivo la nullità delle cose, quando anche dimostrino evidentemente e facciano sentire l’inevitabile infelicità della vita, quando anche esprimano le più terribili disperazioni, tuttavia ad un’anima grande che si trovi anche in uno stato di estremo abbattimento, disinganno, nullità, noia e scoraggimento della vita, o nelle più acerbe e mortifere disgrazie (sia che appartengano alle alte e forti passioni, sia a qualunque altra cosa); servono sempre di consolazione, raccendono l’entusia­smo, e non trattando né rappresentando altro che la morte, le rendono, almeno momentaneamente, quella vita che aveva perduta »..

Nessun commento:

Posta un commento